Аккорды к песне ​Jacopo Santi — Artisti Reguetón

 
[Strofa 1] 
    Am 
Quest’estate la si passa al fiume tipo Sio 
      F 
così la vanità mi passa e pure intrigo Dio 
     C 
la lontananza sì mi ammazza Capossela mio 
       G 
mi vedresti sulla panca ma sono Galoni io: 
  Am 
esercizio a manetta quando arriva la mia promessa ex 
     F 
il fiume diventa, con modestia, una robetta trash 
 C 
mai visti sì belli i suoi occhi (giusto canta Van De Sfroos) 
G 
ma cita Silvestri (che toni): “Noi dobbiam parlare un po’: 
 Am 
mia vita me vedi non Lolli: non posso aspettar Godot! 
F 
Marcita chiquita che non ingolli, non puoi dir di no. 
  C 
È vera: sospetto di grosso che tu mi sogni 
G 
la bella che se ne va al fosso dei Girasoli. 
   Am 
I futuri presi da Bertoli che fine han fatto ora 
  F 
che sembri Ruggeri e mi infrangi il cuore ancora? 
       C 
E in Romagna mi ci tocca andare sola, o forse con Brondi 
     G 
capisci, insomma, l’angoscia, Madonna forza rispondi! 
 
[Ponte 1] 
     Am                F 
Ma mai che tu ti conceda, come i pirati di Bennato 
   C            G             Am 
io vado su uno scoglio a scopare proprio come Concato!” 
 
[Ritornello] 
     F      C          G       Am 
E quest'estate, Shakalab, un posto giusto io e te 
  F        C       G          Am 
Dove sia tutto magnifico, Paolo Conte "Via con me" 
           F 
va bene anche un’apecar (Mercanti di Liquore) 
C               G             Am 
non Ho chiesto cose ricche (Lo Stato Sociale nel cuore) 
F        C       G      Am F C G Am F C G 
  E un solito gesto come Max Gazzè 
 
[Strofa 2] 
   Am 
Adesso capirete miei cari signori (Grechi) 
        F 
che l’allegria che avevo è andata totalmente in pezzi; 
    C 
non sono De Gregori: mi sono ferito ai piedi 
     G 
svenendo mi son trovato a terra: Max Manfredi 
     Am 
Mi sono alzato e Ho corso tanto come Sfera Ebbasta, 
   F 
misantropo affranto ritratto ed ecco: cago nell’acqua; 
     C 
mi sazio e mi ricompongo: Castello, contenta lei 
      G 
ma io no: come Finardi non voglio esser solo e poi 
       Am 
mi hanno scaricato da imbecille come Lore Baglioni 
        F 
quando hanno arrestato Hurricane a Dylan giravano meno i coglioni. 
        C 
poi mi hanno dato uno spino, poca roba, Rosso 
     G 
in qualche anno ialino, sponsor Coca, Rossi. 
     Am 
Nel frattempo lei distesa sulla spiaggia (Mobrici) 
        F 
o nel fuoco di Babilonia mi suggeriscono amici 
    C 
passa la notte in disco, Jovanotti, a fare a schiaffi 
          G 
e neanche sotto la luna mi pensa, come Fulminacci. 
  Am 
Ma io sono tranquillo giuro che Ho del giudizio 
     F 
sto mondo è solo strafinto, già, Capa di’ Infinto 
    C 
è solo che son contrito e la paura mi ha vinto 
        G 
e, sai, mi sento tradito da che Costa mi ha sconfitto. 
 
[Ponte 2] 
  Am 
Ma nessuno che abbia cura di me, stile Cristicchi? 
     F 
devo continuare con Rancore a bere il piscio dei mici? 
        C 
Che ogni volta che mi autoinvito Jannacci mi liquidi tedia 
     G 
così sta bolgia è il mio antro tra spacci e liquidi: Tedua. 
 
[Ritornello] 
Am          F      C         G       Am 
  E quest'estate, Shakalab, un posto giusto io e te 
  F        C       G          Am 
Dove sia tutto magnifico, Paolo Conte "Via con me" 
           F 
va bene anche un’apecar (Mercanti di Liquore) 
C               G             Am 
non Ho chiesto cose ricche (Lo Stato Sociale nel cuore) 
F        C       G      Am F C G Am F C G 
  E un solito gesto come Max Gazzè 
 
[Strofa 3] 
 Am 
Sarà per la droga: complotto con Marco Arata 
      F 
per terra peggio di un cobra (la Molinari mi ritratta) 
 C 
Maniviola mi adotta da che dico che Bologna mi minaccia 
  G                               Am 
e Frankie mi sprona a rialzarmi in nome della mia natura umana! 
Ma la ragazza… sarà nevrastenica, Caputo? 
F                               C 
  o io traviso il punk e sono Pablo America? Dio, aiuto! 
o è emo come i Toromeccanica 
     G 
o io reagisco alla vita come Tricarico in casa. 
   Am 
E chissà se mi fingo un buio domani Eugenio e si va 
        F 
e si sa che finisco  affanculo nei casi e.g. J-Ax 
     C 
quando cantava con Neffa e come Zucchero mi        Do al soul 
         G 
cantando con De André, ma più tristezza, di quello che non ho 
   Am 
Oppure, dài, come Cohen, viaggio in Egitto da solo 
      F 
anche se non so ste lingue eoe e sto zitto, Britti Mojo 
      C 
ma giuro fatico a vedere un solo cielo e mare come Brunori 
       G 
e infatti strippo e bestemmio il mondo ladro, Vecchioni 
 
[Variazione] 
Am          F      C         G       Am 
  E quest'estate, Shakalab, un posto giusto io e te 
                     F 
Oh, ‘fanculo sto chorus (mi sento quasi Guccini) 
      C                 G 
dài, Boia di Jack il Pagliaccio ti prego di uccidermi 
       Am                 F 
che non mi ascolta più nessuno e, Brenneke, lo vedete 
      C            G            Am 
non faccio ridere mentre cito cantanti come Cammariere. 
 
[Ritornello] 
Am          F      C         G       Am 
  E quest'estate, Shakalab, un posto giusto io e te 
  F        C       G          Am 
Dove sia tutto magnifico, Paolo Conte "Via con me" 
           F 
va bene anche un’apecar (Mercanti di Liquore) 
C               G             Am 
non Ho chiesto cose ricche (Lo Stato Sociale nel cuore) 
F        C       G 
  E un solito gesto come Max Gazzè